“La comunità di Genova - ha dichiara Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera - è pronta ad accogliere le famiglie delle vittime delle mafie. Arrivano cariche di ferite che non sono risanabili. È una memoria che si fa impegno, un momento di raccoglimento per ribadire la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime e alla loro straordinaria forza morale. Migliaia di giovani da tutta Italia si danno appuntamento ogni anno, da diciassette anni, per abbracciarli, mantenere viva la memoria e dire che c’è una parte del Paese che sta dalla loro parte".
"Saremo a Genova - conclude Don Ciotti - per rinnovare un deciso NO alle mafie, alle corruzioni morali, alle ingiustizie sociali e agli egoismi che le alimentano. Facciamo in modo che Genova sia una porta sbattuta in faccia alle mafie, all’illegalità e alla corruzione”.
Cronaca
Don Ciotti: "Genova abbraccerà le famiglie delle vittime di mafia"
44 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Sori, urta colonnina e scappa: tre abitazioni senza gas
- Sagre, mostre e shopping: cosa fare a Pasquetta in Liguria
-
Meteo in Liguria, le previsioni per Pasqua e Pasquetta
- Vigilia di Pasqua di violenza nelle carceri liguri: aggrediti due agenti
- 25 Aprile: in mille al corteo Antifascista dei Comitati in Valpolcevera
- Incidente a Sarzana: morto motociclista precipitato in un canale di scolo
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo