
Gara subito impegnativa con l' ascesa iniziale che porta da Camogli ad Uscio: è lì, sulle rampe di Avegno, che Roberto lancia il forcing ed è subito fuga con altri tre compagni di giornata. Sono le rampe di Leivi, corte ma molto impegnative, a rivoluzionare la gara. Dopo l' ennesimo forcing del nostro atleta, la difficile discesa compatta il gruppo con un manipolo di altri 7 inseguitori.
Sulla strada di Ferrada che porta a Moconesi è sempre lui a promuovere l' azione, il corridore imperiese mai domo delle fatiche precedenti , nonostante il vento in faccia non rinuncia ad un ennesimo tentativo in solitaria, ma i quasi 70 km di fuga precedenti lo estromettono definitivamente dalla lotta per la vittoria.
Sicuramente Pistis è il vincitore morale di Camogli, ma la corsa non aspetta nessuno. Nel finale l'esperienza dell' astuto Nicoletti fa quello che in gergo sportivo si chiama “ beffa al traguardo “ , relegando il giovane in seconda posizione staccato nella veloce discesa. Terzo infine Caddeo del Team X – Bionic.
IL COMMENTO
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