Cronaca

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Assoluzione da tutti i capi di imputazione tranne che per l'ipotesi di cessione gratuita di droga per la quale si chiede il minimo della pena. 

Queste le richieste arrivate nell' udienza di oggi al Palazzo di Giustizia di Genova dall' avvocato Paolo Bonanni, legale di don Riccardo Seppia  l'ex parroco di Sestri Ponente a processo con rito abbreviato perché accusato di tentata violenza sessuale su minori, plurima offerta di droga a minori, tentata induzione alla prostituzione minorile.
 
"Riteniamo che i gesti contestati non siano ascrivibili a violenze sessuali"  ha commentato l'avvocato Bonanni. 

Nel corso dell'udienza di oggi il pm Stefano Puppo aveva chiesto di qualificare la tentata violenza sessuale in consumata. Su questo il Gup Roberta Bossi ha valutato il tutto come richiesta possibile non ritenendo però che questo comporti una modifica del capo di imputazione.
 
Le parti si sono aggiornate al 19 aprile quando saranno chiamati a deporre due tecnici della polizia postale che avevano controllato il pc del sacerdote per verificare se i file aperti,, e relativi al materiale pornografico, fossero temporanei oppure no.

Attesa anche la lettura di un messaggio dello stesso sacerdote che si dovrebbe dichiarare moralmente pentito per quanto commesso.  Su don Riccardo Seppia pende una richiesta di pena di 11 anni e 8 mesi formulata dal pm.