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Iniziato martedì scorso, l’Internazionale d’Italia Dragoni è stato un grandissimo successo, che si è concluso con l’importante cerimonia di premiazione domenica pomeriggio.

Un cinquantina gli equipaggi iscritti, quindici nazioni rappresentate, quattro giorni di regata e due dedicate ai vari, alla messa a punto delle imbarcazioni e agli allenamenti, sei prove messe a segno, tutti i giorni un evento dedicato ai concorrenti, culminato con il prestigioso cocktail al Royal Hotel Sanremo e la presenza della Tall Ship “Pogoria” nel cuore della città, che ha arricchito ancora di più la banchina dei dragoni, meta di moltissime persone venute per vederli.

Sono questi i numeri di una manifestazione sempre più importante a livello internazionale, che coinvolge equipaggi provenienti da tutt’Europa.

Vincitore assoluto dell’Internazionale d’Italia Dragoni - Paul&Shark Trophy l’equipaggio ucraino di Bunker Boys di Lars Hendriksen che è stato premiato dal presidente dello Yacht Club Sanremo Giuseppe Zaoli.
Nunker Prince, di Eugen Braslavetz, si è piazzato al secondo posto e al terzo si conferma Bunker Queen, di Markus Wieser.

Il titolo italiano, per la seconda volta, è stato conquistato da Giuseppe Duca, con Cloud, della Compagnia della Vela di Venezia; secondo posto per Fernando Colannino, del Circolo Velico Lazzarulo, con Tergeste mentre al terzo posto troviamo Tramontana, di Paolo Manzoni.

Il trofeo Guidi, dedicato alle imbarcazioni classiche, è stato assegnato a Fernando Colannino, del Circolo Velico Lazzarulo, con Tergeste.

Per la seconda volta hanno preso parte con uno stage alla realizzazione di una manifestazione firmata Yacht Club Sanremo i giovani studenti dell’ITC Colombo di Arma di Taggia, meglio conosciuto come Liceo dello Sport.

L’Internazionale d’Italia Dragoni - Paul&Shark Trophy è stato organizzato grazie al sostegno della Regione Liguria, del Comune di Sanremo, del Royal Hotel Sanremo, con la collaborazione del Circolo Velico Capo Verde, della Canottieri Sanremo e di Cannes Dragon International.