
I veronesi non hanno faticato a tenere sempre in mano le redini di una partita insperatamente assai meno difficile del previsto, anche grazie alla precisione al piede del loro calciatore che ha avuto buon gioco ad approfittare del gran numero di falli concessi dagli svagati avversari. Una vera doccia fredda per coach Claudio e per i suoi ragazzi ma sicuramente anche una valida lezione se si saprà imparare da una sconfitta tanto brutta: a partire dalla visione del video della partita e poi per tutto l’arco della settimana, si lavorerà su tutto quello che si è sbagliato oggi, sia dal punto di vista tecnico e tattico che per quanto riguarda atteggiamento e concentrazione.
La sconfitta non cambia la posizione in classifica dei biancocelesti che, con una partita ancora da recuperare (il 7 aprile a Livorno contro l’Accademia), rimangono sesti dietro a San Donà, Fiamme oro, Lyons, Firenze e Udine.
E proprio l’Udine sarà al Carlo Androne tra sette giorni: gli Squali tornano in campo a Recco e ci si augura di rivedere quella squadra determinata, concentrata e ricca di qualità che non è certo quella vista oggi a Verona.
IL COMMENTO
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