Cronaca

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"Il primo ad andarsene doveva essere il sindaco Paolo Strescino, vista la decisione che ha preso - hanno commentano gli ex componenti della giunta - invece ha mandato noi a casa e lui è rimasto al suo posto." Sono queste le prime parole dette dai vari ex assessori del comune di Imperia durante la conferenza stampa convocata alle 11 di questa mattina. " Dopo l'arresto di Caltagirone la giunta è sempre stata compatta nel sostenere il sindaco. Volevamo andare avanti insieme sino alla scadenza naturale del nostro mandato, invece nei giorni successivi, dalle dichiarazioni di Strescino, abbiamo intenso di voler cambiare rotta, andando in una direzione diversa da quella che ci aveva annunciato. Dopo che sono state pubblicate le intercettazioni sulla vicenda del porto, Strescino ci ha posto davanti a un bivio: o ve ne andate e o vi revoco il ruolo di assessore. Noi eravamo decisi a rimanere, siamo stati votati dai cittadini. Avremmo appoggiato la delibera salva-Comune che avrebbe potuto presentare Strescino. Non capiamo perchè il sindaco  ha deciso di  di mandarci tutti a casa". Alla conferenza erano presenti gli ex assessori Giovanni Amoretti, Nicola Falciola, Alessandro Falciola, Antonio Gagliano e Luca Volpe (ex vice-sindaco). All'appello mancavano Claudio Baudena e Antonello Ranise, entrambi però appoggiano la strada percorsa dagli altri ex assessori.