Politica

51 secondi di lettura
Senza Gronda, senza Terzo Valico e senza il gruppo Finmeccanica, Genova rischia di diventare come la Striscia di Gaza. Lo ha detto il candidato sindaco di Genova sostenuto dal Pdl Pierluigi Vinai a margine di un incontro con l'Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti. "Doria è un eterno indeciso sulle infrastrutture" ha attaccato Vinai parlando del candidato del centrosinistra.

"Generare lavoro è la priorità per Genova - ha continuato - senza grandi opere e con l'indecisione la città non può avere un futuro". Vinai ha proposto di "sburocratizzare e semplificare al massimo le procedure per l'insediamento di nuove aziende in città". "Sono molto preoccupato dalla situazione che sta vivendo il gruppo Finmeccanica, che deve rimanere a lavorare a Genova", ha aggiunto.

Stop a nuovi centri commerciali, usare le aree dismesse per attrarre nuove imprese ha invitato Vinai proponendo inoltre di "rivedere le aree blu vicino ai mercati, abbassando le tariffe di sosta auto, per attrarre più clienti nei mercati genovesi".