Porto di Vado, ispezione della Dia su attività a rischio di mafia

Nell'ambito dei controlli preventivi sulle attività a rischio di infiltrazione da parte della criminalità organizzata, personale del Centro operativo della Dia di Genova - assieme a polizia, carabinieri, guardia di finanza e provveditorato alle opere pubbliche - ha compiuto un'ispezione nel cantiere relativo alla costruzione della Piastra multifunzionale del porto di Vado Ligure.

Disposto dal prefetto di Savona, Gerardina Basilicata, il sopralluogo aveva anche l'obiettivo di verificare il rispetto della normativa in materia di lavoro e delle misure relative alla sicurezza dei lavoratori. All'operazione hanno partecipato 20 uomini che hanno identificato e controllato 25 lavoratori, 13 persone giuridiche e 23 automezzi.