La partenza è in programma alle 12.
Lunga 6 metri e 50, questa barca richiede grande esperienza ed abilità: alcuni dei più grandi velisti del mondo hanno mosso i primi passi a bordo di un Mini. Molte soluzioni tecniche (peresempio le chiglie basculanti) e materiali all’avanguardia sono nati proprio su questi piccoli bolidi per essere poi adottati su barche più grandi.
Il Gran Premio Mini 6.50 è nato nel 2006 per volontà della Classe Mini e dello Yacht Club Italiano.
Principale regata d’altura italiana dedicata alla classe, ha riscosso negli anni un successo sempre maggiore, perchè porta i partecipanti ad affrontare le condizioni più varie, dalle lunghe navigazioni d’altura a quelle più tecniche tra le isole dell’arcipelago toscano. Il percorso, lungo 530 miglia, si snoda sulla rotta Genova - Isola della Capraia - Caletta – Giannutri - Genova. L’arrivo a Genova è previsto circa 5 giorni dopo la partenza, a seconda delle condizioni meteo, mentre la premiazione si terrà sabato 21 alle 12. L’andamento della regata può essere seguito in tempo reale agli indirizzi www.yci.it o www.gpi-mini650.com.
25 le imbarcazioni iscritte, di cui 21 nella categoria Serie e 4 nella categoria Proto. Occhi puntati sul vincitore della scorsa edizione del Grand Prix Mini 650 Andrea Caracci, che quest’anno sarà con Alberto Bona sul serie Golden Apple. Caracci è un velista versatile che ha regatato in numerose classi ed è un veterano della classe Mini 6.50 con al suo attivo tre partecipazioni alla Mini Transat.
A dargli filo da torcere ci saranno Riccardo Apolloni e Luca Sabiu su Keylog e Andrea Iacopini con Umpa Lumpa,secondo nella sua categoria nel 2011. Nella categoria proto la battaglia sarà tutta italo-francese tra gli equipaggi Verlato-Pepe su Cimbra, Frassinetti-Masetti su GRF91, Thibon-Fialon su Elima e Zambelli–Miegge su Fontanot.
IL COMMENTO
Ponte Morandi, se la politica non ti considera solo una persona
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile