
"Le prefetture della Liguria non hanno comunicato danni a persone o cose, saranno poi i comuni a fornire altre eventuali comunicazioni su edifici cosiddetti sensibili, come scuole o ospedali".
Renata Briano, assessore regionale alla protezione civile spiega che dopo il terremoto in Emilia, la macchina degli interventi si è subito messa in moto anche in Liguria: le verifiche sul territorio saranno effettuate nelle prossime ore anche negli edifici storici. Ma la mobilitazione di volontari e vigili del fuoco potrebbe esserci ugualmente.
"Ci sono state chieste per ora disponibilità e informazioni, la colonna mobile della Liguria è pronta a partire. Sarà il dipartimento a livello nazionale a chiederci un intervento, se fosse necessario, nelle zone più colpite".
Emilio Ardovino, referente per la provincia della Spezia spiega: "Al Polo Regionale di Santo Stefano Magra e' stata gia' allertata ed approntata la colonna mobile che consiste in tende, generatori, cucine e servizi igenici atti a poter dare alloggio a circa 400 persone in emergenza.
IL COMMENTO
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