
I singoli porti italiani – prosegue il n. 1 dell’authority spezzina – non possono competere a livello di numeri con i grandi scali internazionali, a meno di una sinergia che li porti ad operare insieme. In questa chiave va vista la collaborazione delle autorità portuali liguri e quella di Venezia con il porto di Santos, attualmente in grandissima espansione sia per quanto riguarda l’arrivo e la movimentazione merci che sul fronte del traffico passeggeri, con numeri che solo complessivamente ottenuti da tutti i porti liguri nel 2011 possono eguagliare”.
IL COMMENTO
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