Quindi e' stato particolarmente produttivo far provare loro le diversità tra un singolo, il Laser 4.7, e un doppio, il 420. Altro motivo d'interesse e' stato lo scambio dei ruoli e degli equipaggi ed in questo il 555 della Zona e' stato più che determinante.
Il vento in questo fine settimana e' stato un po' latitante, ma si è lavorato ugualmente grazie ad una leggera termica che soffiava solo all'interno del bacino. Al termine del raduno abbiamo chiesto ai ragazzi se questo format gli fosse piaciuto, che cosa si poteva migliorare e quali erano gli argomenti che più li avevano interessati.
Il prossimo appuntamento per gli Under 16 sarà il 23 e 24 giugno a Diano Marina per il raduno riservato ai cadetti dell'Optimist e della Tavola a vela.
IL COMMENTO
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