
Sabato 2 giugno, sotto un cielo grigio che minacciava pioggia e con un vento di 8 nodi di intensità si è svolta su un percorso costiero la prima prova, come al solito la scelta tattica sotto Capo Noli ha fatto la differenza.
Domenica 3 giugno, il vento, a dispetto delle previsioni, soffiava a 12 nodi e con la posa di un perfetto triangolo olimpico si concludeva la manifestazione. Il ritorno di questo inusuale percorso è stato apprezzato da tutti i regatanti, che hanno dato prova di capacità marinaresche in tutte le andature.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo