Cronaca

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Tutto per una rissa scoppiata attorno alla mezzanotte a Molassana, una frazione distante dal centro di genova dove si erano concentrati i tifosi blucerchiati per seguire sui maxischermi la partita Varese - Sampdoria decisiva per la promozione in A. A fine partita, centrato l'obiettivo, trenta di loro stavano festeggiando la promozione. all'improvviso è partita la provocazione. da parte di cinque o sei persone che non indossavano ne' sciarpe ne' bandiere. all'inizio insulti scambiati a distanza poi, uno scontro violento in cui sarrebero state usate armi da taglio, spranghe e cocci di bottiglia. cinque tifosi sampdoriani sono rimasti feriti. Tre di loro sono in gravi condizioni, ricoverati all'ospedale s. martino. due in prognosi riservata, uno con gravi ferite da taglio e prognosi di un mese. Il piu' grave e' stato colpito piu' volte con un coccio di bottiglia, un altro ha subito un trauma cranico.
 
Finora sono sette le persone denunciate dalla polizia per rissa aggravata, resistenza e lesioni. gli agenti della questura hanno sequestrato caschi e spranghe ritrovati sul luogo dell'aggressione, e ora stanno vagliando la testimonianza di un carabiniere che non era in servizio e che avrebbe visto gli aggressori senza sciarpe e bandiere aggredire il gruppo che festeggiava e poi darsi alla fuga.

Per questo la Digos e la Squadra Mobile ritengono che possa trattarsi di alcuni ultra' genoani che risiedono in quella zona. Per ora sembra escluso che all'origine della rissa ci siano tensioni innescate dai recenti sviluppi dell'inchiesta sul calcioscommesse con il derby dell'8 maggio 2011 finito nella lente dei magistrati della procura di Cremona.

Il magistrato di turno in procura a Genova ha aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando il reato di duplice tentato omicidio e lesioni gravissime.