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Hanno reso dichiarazioni spontanee al gip di Genova chiedendo scusa ''alla città e ai tifosi'' i 9 ultrà genoani colpiti da misura cautelare per i fatti di Genoa-Siena del 22 aprile.

Si sono però avvalsi della facoltà di non rispondere. Davanti al gip Nadia Magrini i 9 hanno sostenuto di aver agito in funzione di ''un impulso nato sul momento'' per protestare contro i giocatori che non onoravano la maglia del Genoa. ''Non pensavamo che ne potesse derivare una situazione del genere''.