
E' quanto risulta dai dati della Corte dei Conti illustrati a Genova da Confartigianato Liguria che ha spese inferiori solo rispetto alla Basilicata, al Lazio e al Molise.
Dal 2006 al 2011 si nota una netta riduzione della spesa media ligure, che passa dai 2.766 euro nel 2006 ai 2.692 euro nel 2011, tendendo progressivamente a convergere verso il valore medio nazionale di 2.576 euro.
La funzione che assorbe la maggior parte della spesa di bilancio è la sanità: "A questa voce - ha spiegato il presidente di Confartigianato Liguria Giancarlo Grasso - è destinato il 73,3% del bilancio. Al secondo posto i trasporti, con il 6,5% delle uscite, seguiti dall'istruzione e formazione professionale, a cui è riservata una quota del 3,3%".
IL COMMENTO
Alla politica del futuro di Genova non interessa?
Il nuovo Papa continui a dare speranza