
Centinaia di persone, oltre a familiari, parenti e amici, hanno affollato la chiesa per portare la propria vicinanza e solidarietà ai genitori della piccina, distrutti dal dolore, ma che hanno pubblicamente voluto ringraziare i presenti e quanti sono stati loro vicini in questi giorni di dolore straziante.
Benedetta si era sentita male nella giornata di giovedì, accusando dolori all’esofago. Trasportata d’urgenza presso il nosocomio toscano, dopo che le radiografie avevano evidenziato l’ingestione della pila, la bimba era stata operata, ma purtroppo gli acidi della minuscola batteria avevano irreparabilmente corroso i tessuti della sua trachea.
IL COMMENTO
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