
Sugli undici punti previsti i sindaci di Vado e Quiliano hanno votato contro solo a un punto che potrebbe configurare la realizzazione di un terzo gruppo nei prossimi anni.
Erano presenti, oltre a Tirreno Power e ai sindaci suddetti, anche gli assessori regionali Guccinelli e Briano e il direttore regionale del Dipartimento ambiente, Minervini. Sono state poste alcune condizioni che l'azienda dovrà rispettare.
I Comuni di Vado e di Quiliano da sempre avversano i progetti di ampliamento a carbone degli impianti termoelettrici locali.
L'Aia ai due attuali gruppi a carbone da 320 MW era la condizione all’ampliamento del sito produttivo, autorizzato dalla Regione Liguria.
A sua volta il Ministero dello Sviluppo Economico aveva già emesso il decreto per autorizzare il nuovo gruppo a carbone da 460 MW prevdedendo l’ammodernamento dei due esistenti e che risalgono agli anni Settanta.
I lavori di trasformazione costano 1,2 miliardi di euro.
IL COMMENTO
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