
Queste le premesse: in un comunicato stampa della sede centrale di Fnac del gennaio 2012 veniva sostanzialmente chiusa la prospettiva di una permanenza del gruppo in Italia. Nel comunicato si leggeva infatti: "In Italia, dove non sussistono più le condizioni per un\'attività in proprio, la Fnac vaglierà tutte le possibili opzioni e prenderà una decisione entro l'anno".
Tuttavia, nonostante le numerose sollecitazioni, dopo tale comunicato stampa nessun'altra informazione o chiarimento è stato dato né per quanto riguarda il destino di Fnac Italia, né per quanto riguarda il futuro dei suoi 600 lavoratori.
Cofferati chiede dunque alla Commissione come intenda garantire, nei confronti dei lavoratori di Fnac Italia, il rispetto della direttiva 2002/14/CE, che istituisce un quadro generale relativo all\'informazione e alla consultazione dei lavoratori.
IL COMMENTO
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