Sport

1 minuto e 45 secondi di lettura

Due altri timonieri di alto livello, Giorgio Poggi e Luigi Viale, parteciperanno ad Imperia al Memorial Ernesto Quaranta - Partnership Trophy, organizzato per la classe Dragone dal Porto Maurizio Yacht Club sabato e domenica prossimi.

Luigi Viale, nato a Imperia, tre volte campione italiano in Star, vincitore nel 2004 del Campionato italiano assoluto di Match Race, ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino del 2008 assieme a Diego Negri.

Giorgio Poggi, nato ad Albenga, ha appreso la vela al Circolo Nautico Al Mare di Alassio. Pluricampione italiano, ha partecipato sul Finn ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e ha vinto nel 2011 la Settimana Internazionale delle vela di Cannes, appuntamento di livello mondiale.

Poggi e Viale raggiungono ad Imperia Diego Negri ed Enrico Voltolini (Fiamme Gialle), l'equipaggio della classe Star al quale è sfuggito per un pelo la qualifica alle Olimpiadi di quest'anno a Weymouth.

Diego Negri, che ha iniziato a veleggiare al Club del Mare di Diano Marina, vanta una lunga serie di successi internazionali, oltre alla partecipazione alle Olimpiadi di Sydney nel 2000, di Atene nel 2004 e di Pechino nel 2008.

Enrico Voltolini, nato a Codogno, in provincia di Como, ha vinto sulla Star assieme a Diego Negri il Campionato Italiano 2012 a Scarlino e il Campionato Europeo 2011 a Dublino.

Domandiamo a Fulvio Parodi, Presidente del Porto Maurizio Yacht Club, perché questi, ed altri campioni, vengono a regatare sul Dragone ? “Perché è una barca che, a dispetto della sua età (è stata disegnata nel 1929) occupa un posto importante a livello mondiale nelle competizioni veliche più prestigiose. La reputazione di barca altamente tecnica rende le regate di Dragone attraenti e coinvolgenti per ogni livello di regatanti ed è significativo che questi nostri campioni abbiano scelto Imperia per regatare per la prima volta sul Dragone”. “Imperia offre, prosegue Parodi, favorevoli condizioni meteomarine che ne fanno un polo di attrazione per la vela internazionale. Il prossimo fine settimana offrirà quindi uno spettacolo di sport ed eleganza come solo la “classe dei re”, così chiamata per il gran numero di teste coronate che la prediligono, può offrire”.