Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Francesco Jannelli e Mauro Bonadeo, rispettivamente imprenditore e tecnico dell'Iren arrestati nell'ambito dell'inchiesta sui lavori alla rete gas a Genova che secondo l'accusa sono stati compiuti in maniera difforme dai capitolati d'appalto.
I due non hanno risposto alle domande del gip Roberto Fucigna e tramite i loro legali, gli avvocati Antonio Rubino e Francesca Palmero, chiederanno con ogni probabilità un'attenuazione della misura cautelare.
Sono otto in tutto le persone raggiunte da misure cautelare emesse dal giudice per le indagini Roberto Fucigna, con accuse di corruzione e frode in pubbliche forniture.
I prossimi interrogatori andranno avanti martedì, intanto Jannelli e Bonadeo restano in carcere a Marassi.
Cronaca
Inchiesta Iren: indagati si avvalgono della facoltà di non rispondere
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