Cronaca

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ANCE, l'Associazione Nazionale Costruttori Edili di Genova, condivide lo sciopero di oggi, indetto dalle Organizzazioni sindacali dei lavoratori delle Costruzioni FENEAL-UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL per l’avvio delle grandi opere e la difesa dell’occupazione locale.

Anche gli imprenditori si schierano a fianco dei lavoratori edili.

Il Presidente dei Costruttori genovesi, Federico Garaventa, sottolinea la drammaticità della crisi economica ed occupazionale del settore e si schiera a fianco dei sindacati per sollecitare alle Pubbliche Amministrazioni locali l’adozione di decisi e concreti interventi capaci di far ripartire un comparto vitale per il territorio.

Garaventa sottolinea come, “la rapida cantierizzazione delle opere sia cruciale non solo in quanto occasione di lavoro, ma per il loro valore infrastrutturale. La nostra generazione sta tradendo i propri giovani rinunciando ad investire in infrastrutture per il futuro del paese.”

ANCE sostiene che senza le grandi infrastrutture viarie e ferroviarie, come la Gronda e il Terzo Valico, la città di Genova e la Regione Liguria perderanno la sfida con i grandi centri produttivi d’Europa,
condannando il Porto, vera ricchezza della città, ad un ruolo marginale.