Cronaca

36 secondi di lettura
Azione Antifascista di Genova ha espresso in una lettera la solidarietà all’ex partigiano Lilio Giannecchini, aggredito e picchiato a sangue il 23 dicembre mentre stava rientrando nella sua casa di Lucca.

Il comandante ‘Toscano’ della brigata ‘Oreste’ della divisione ‘Pinan Cichero’ “si è detto convinto della matrice politica dell’aggressione” come si legge dalla lettera, che continua così: “ripartiamo con la forza del tuo esempio e con l’amore per quello che sei e quello che ci dai e ci poniamo lo stesso traguardo che hai tu: lottare per un mondo migliore”.

Giannecchini si trova ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Cisanello di Pisa.