Berlusconi domani sceglie i liguri. Biasotti in pole position. Altri in ansia

Silvio Berlusconi affronterà domani il caso delle liste liguri del Pdl ancora nel buio più totale , salvo indiscrezioni più o meno sollecitate dalle fazioni che stanno giocandosi abbastanza disperatamente i posti per le prossime elezioni politiche.
La prima domanda alla quale il Cavaliere dovrà dare una risposta è: Claudio Scajola entra o non entra? La soluzione di questo quesito dovrebbe determinare a pioggia tutte o quasi le altre scelte.
 
Per esempio se dare per par condicio un posto anche al senatore Luigi Grillo, in Liguria o in un’altra regione, se confermare al Senato il savonese Orsi, se offrire una chance allo spezzino Luigi Morgillo da anni in sala d’attesa.
Ma soprattutto se aprire le liste a qualche giovane così come Berlusconi va sostenendo da alcune settimane.

L’unico che sembra essere abbastanza sicuro di essere addirittura al secondo posto alla Camera è Sandro Biasotti, forte dei consensi passati dei suoi arancioni. Per gli altri, Cassinelli compreso, nessuna certezza.
Così scaldano i motori i consiglieri pronti a rimpolpare le liste: tra questi sicuri di esserci la pasionaria Lilli Mauro e Matteo Campora