A Istanbul 'uno sguardo incantato' su Genova dal 30 gennaio

Genova, dopo sei secoli, torna a Istanbul, la città sede fino al XV secolo di una delle più importanti colonie della Repubblica marinara nel Mediterraneo.

Dal 31 gennaio al 23 febbraio, nella centralissima Sanat Galerisi - Galleria d'Arte di Beyoglu, il quartiere fondato dai genovesi, oggi parte del comune metropolitano di Istanbul, arriva la mostra 'Genova. Uno sguardo incantato': 21 scatti di del fotografo Stefano Goldberg, professionista specializzato in reportage industriale e di viaggio che descrivono la città illustrandone i molteplici aspetti: il mare, visto sia come attrazione turistica che come risorsa economica; la cantieristica navale genovese, che ha contribuito alla storia della navigazione con il varo di importanti imbarcazioni (tra le quali il Rex, il più grande transatlantico italiano); la verticalità, caratteristica della morfologia cittadina; il centro storico con i suoi Palazzi Patrimonio dell'Umanità UNESCO; l'arte, la cultura, la storia, gli eventi, la cucina genovese.

La mostra, una delle attività nate dal Protocollo di amicizia e cooperazione siglato dal Comune di Genova e dalla Municipalità di Beyoglu nel 2007, sarà inaugurata il 30 gennaio, e potrà essere parte di una visita della città degli imperi ripercorrendo anche i passi dei genovesi che a Pera (così si chiamava un tempo il quartiere) avevano stabilito un vitale presidio commerciale.


Passeggiando per le vie Beyoglu-Pera, una piccola Genova affacciata sul Bosforo, dell'epoca coloniale si può vedere anche la Torre di Galata, eretta dai genovesi nel 1348 a testimonianza della loro presenza in Asia Minore.


Per chi volesse partire direttamente da Genova, grazie al rinsaldato rapporto con la capitale della Turchia, è possibile arrivare con un volo diretto, che da giugno diventerà giornaliero, in sinergia con la Turkish Airlines (che insieme ad Ansaldo Energia Camera di Commercio, Aeroporto di Genova, associazioni di categoria e operatori turistici è partner del Comune di Genova nell'organizzazione della mostra).


La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19