Politica

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"L'ipotesi di larghe intese? Sono favorevole. Chiunque vinca non riuscirebbe a governare, anche se il PD vincesse da solo, non ce la farebbe. Se si dovesse andare a un pareggio, un grande accordo per rifare tutte le regole costituzionali sarebbe la prima cosa da fare".


Sono parole di Sandro Biasotti, capolista del Pdl alla Camera, che ha anche parlato del suo ruolo nel partito. "Non devo sostituire nessuno. Dobbiamo ringraziare personaggi come Scajola e Grillo per quello che hanno fatto nel partito. Per me è un onore essere capolista".


"E' vero - ha aggiunto - non ci aspettavamo due catapultati. Uno era sicuro da tempo, ma due no. La decisione è frutto delle divisioni interne al Pdl. Ma ora queste divisioni sono finite. Nessuno remerà contro".


Parla per la prima volta in Liguria anche il capolista al Senato Augusto Minzolini, ex direttore del tg1: "Io paracadutato?  Sì, ma difenderò gli interessi dei liguri. Alcune tematiche le conosco, le ho conosciute facendo il giornalista. Girerò molto in Liguria, già da questa campagna elettorale".


Minzolini si lancia poi in una promessa: "Non ho intenzione di fare un lancio qui e non tornare: due volte alla settimana, nei weekend verrò anche dopo le elezioni".


"La Liguria è una terra che ha bisogno di fiducia ed entusiasmo - conclude Minzolini - C’è molta delusione e scoraggiamento. Una terra come questa non se lo merita.