
Così Mario Monti, a Porta a Porta, cita il caso di Maurizio Rossi, capolista della lista "Con Monti per l'Italia" al Senato in Liguria.
"Noi abbiamo fatto sottoscrivere ai nostri candidati un impegno molto più severo di quanto previsto dalla legge sull’incandidabilità, che a nostro giudizio non è abbastanza severa e a giudizio di Berlusconi è troppo severa - ha detto Monti nella trasmissione di Bruno Vespa - E c’è un impegno al blind trust o alla cessione per quei parlamentari che avessero un potenziale conflitto di interesse.
IL COMMENTO
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