Cronaca

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Divieto di apertura, ma con 3 mesi di ritardo. Dopo la protesta nata su Facebook contro la nuova sala da gioco Slot House di Pegli, e l’inaugurazione con Nicole Minetti, Tursi corre ai ripari. "Abbiamo deciso un divieto di apertura per alcune irregolarità", spiega l'assessore alla Legalità Elena Fiorini. Peccato che il mini casinò sia aperto da metà dicembre. 

Insomma, il Comune intima di non dare inizio all’attività dopo 3 mesi che la sala è aperta. E il tutto, caso vuole, solo alla vigilia della festa con Nicole Minetti, l'ex consigliere regionale e protagonista delle Feste di Arcore la cui presenza ha suscitato le ire di movimenti e cittadini. Un caso che la decisione sia arrivata proprio alla vigilia della festa con Nicole Minetti? "A noi non risultava nulla. Ci sono irregolarità sui posteggi e sulla distanza da scuole e centri giovanili, visto che non è arrivata la domanda al sindaco".

I gestori però fanno sapere che la Questura aveva dato l’ok alla sala da gioco. Nel frattempo è arrivato anche l’ok dei Monopoli. Orai fan di Nicole Minetti rischiano di restare delusi, ma la sala quasi certamente resterà aperta. E dall’opposizione partono le polemiche: “Se il Comune volesse potrebbe mettere regole più stringenti contro le sale da gioco”, dice Stefano Baleari, consigliere comunale Pdl.

Ostacoli all’apertura delle nuove sale da gioco, certo. A condizione di non accorgersi dell’apertura solo 3 mesi dopo l’inaugurazione.