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"La mia espuslione? Dicevo ai miei giocatori di buttar fuori la palla perché Osvaldo era a terra, poi l'arbitro si è avvicinato e mi ha mandato fuori. Credo che la prima regola in qualunque mestiere sia il buonsenso, ma spesso nel calcio è un'eccezione e non la regola.
 

Abbiamo arbitri bravissimi, che andrebbero esportati all'estero, ma che in Italia vivono troppi condizionamenti e sono portati a non usare il buonsenso. Credo che certe volte dovrebbero essere invisibili. Il Genoa ha fatto un'ottima partita oggi contro una squadra che ha grandi valori e ho fatto i complimenti ai miei giocatori negli spogliatoi.

Kucka? È sicuramente un episodio decisivo, ma non ero in campo per valutare da vicino la situazione. Credo però che non vadano rispettati solo i campioni, ma anche gli altri, visto che Kucka non ha fatto nulla di grave. Sono sempre inquieto e mai tranquillo in vista delle prossime gare: dobbiamo però essere consapevoli delle nostre capacità e di poter fare bene", ha detto Davide Ballardini al termine della partita con la Roma