
Lo ha detto Michele Di Lecce, procuratore distrettuale antimafia di Genova, nell'illustrare i dettagli dell'operazione 'Terminal' che ha portato all'arresto di venticinque trafficanti di droga e allo smantellamento di due cartelli di spaccio.
Ribadendo l'importanza che lo scalo genovese riveste per le organizzazioni criminali, il magistrato ha aggiunto che "nel corso dell'indagine è stato appurato come la droga fosse fatta arrivare su navi mercantili dal Sud America nel nostro porto e da qui più volte abbia preso la via non solo dell'Italia ma anche di molti paesi del Nord Europa".
Durante l'operazione i carabinieri del Ros hanno sequestrato oltre un quintale di stupefacente la maggior parte del quale nel porto di Voltri. L'organizzazione, infatti, nascondeva i carichi di cocaina nei container dopo aver forzato i sigilli.
IL COMMENTO
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