"Servirebbero 15-20.000 nuovi ricercatori all'Italia nei prossimi dieci anni, selezionati attraverso bandi internazionali, per non far retrocedere il nostro Paese fuori dal G10". Lo ha detto il direttore scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Roberto Cingolani, questa mattina durante la presentazione del 'Piano del lavoro Cgil'.
"Non è un numero tirato fuori dal cilindro - ha aggiunto - ma è un rapporto proporzionato alle dimensioni di un Paese che ambisca a rimanere tra le economie avanzate del mondo. La ricerca per potere funzionare deve avere delle strutture, delle regole, l'Iit di Genova è un buon esempio: quando c'é una grande infrastruttura tecnico-scientifica, arrivano gli stranieri, diventiamo attrattivi, infrastrutture vuol dire pianificare e spendere, sia chiaro. Le regole sono come quelle dello sport: ricercatori giovani e tante donne, il ruolo femminile nella ricerca deve essere valorizzato".
Cronaca
Cingolani (IIT): "Ventimila ricercatori per restare nel G10"
42 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Marassi, detenuto dà fuoco a una coperta e aggredisce quattro agenti
-
Il film della settimana: 'Queer', un'ossessione sessuale rovinosa e romantica
- In centro a Genova torna il tradizionale presepe pasquale
- Frana alle Cinque Terre, chiusa la SP51 a Volastra
- Pasqua e Pasquetta: i supermercati aperti in Liguria
- Tutti gli ambulatori medici aperti a Genova per Pasqua e Pasquetta
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo