Cronaca

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Taglio delle indennità ai lavoratori dal 10 al 40%; trattenute sullo stipendio dal 6 al 14%; straordinari pagati con giorni di riposo; dieci mensilità
anziché dodici di incentivo all'esodo.

Sono alcuni dei punti chiave dell'accordo raggiunto, questo pomeriggio, tra il cda del Casinò di Sanremo, il comune e i sindacati.



L'intesa 'salva-Casino'' - che verrà formalizzata domattina, alle 10, davanti al Prefetto di Imperia, Fiamma Spena - è stata raggiunto dopo una decina di incontri e circa 45 ore complessive di serrate trattative. Sono previsti tagli complessivi per 5 milioni di euro: due per le spese di gestione (contratti di
pulizia, sorveglianza e via dicendo) e tre sul costo del lavoro,
con particolare riferimento alle indennità.

Gli straordinari, infatti, saranno pagati con giorni di riposo e verranno ridotti
i compensi per il lavoro notturno e la pulizia del vestiario.


Altri dati: le spese di incentivo all'esodo scendono da 1 milione e 100 mila euro a 930 mila euro, attraverso il pagamento di 10 mensilità anziché 12, a favore di chi vuole ritirarsi dal lavoro in anticipo rispetto alla pensione. Le domande finora presentate per aderire all'esodo sono una ventina e riguardano soprattutto o croupier.
 
Gli incentivi, comunque, saranno compresi in un range tra 25.000 e 80.000 euro lordi a seconda dello stipendio percepito. Per quanto riguarda gli stipendi, sarà applicata una trattenuta del 6% a chi guadagna fino a
40.000 euro all'anno, dell'8% a chi guadagna tra i 40 e i 90.000
euro all'anno e del 14% cento per chi ha stipendi più alti.