cronaca

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I contratti di solidarietà sono "essenziali e imprescindibili per tenere a posto i conti del Teatro Carlo Felice".


Lo ha detto ieri il sindaco di Genova Marco Doria al termine di un teso incontro con i sindacati e i vertici del teatro svolto nella sede della Regione alla presenza dell'assessore regionale al lavoro Enrico Vesco. Il sindaco ha anche annunciato che nei prossimi giorni il cda del teatro presenterà al sindacato i numeri dettagliati della situazione finanziaria. In base a questi e anche alla luce di un piano di rilancio, i lavoratori dovranno valutare la proposta di una proroga di un anno dei contratti di solidarietà che è stata nel frattempo già inserita a bilancio. I sindacati sono sul piede di guerra perché "i contratti di solidarietà sono durati già due anni - hanno affermato al termine - e oggi siamo punto e a capo". Prima di accettare la proroga vogliono "vedere un vero piano di rilancio del teatro, perché - hanno aggiunto - non è con i tagli del costo del lavoro che si può risanare la situazione".