Il Premio, giunto alla quattordicesima edizione, è nato per ricordare la figura del professor Carmine Alfredo Romanzi, già Rettore dell’Ateneo genovese per molti anni nonché presidente della Conferenza dei Rettori sia Italiana che Europea, e consiste in tre borse di studio indirizzate ad atleti italiani che abbiano ottenuto grandi risultati nello sport oltre a mantenere un buon profitto nello studio. La scelta della Giuria del Premio è ricaduta quest’anno sulla genovese Silvia Salis, una delle azzurre di punta della squadra nazionale di atletica leggera, specialista del lancio del martello. La Salis, che è nata sportivamente nel CUS Genova e gareggia oggi con i colori del Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre, lo scorso anno si è aggiudicata anche i Campionati Italiani Universitari, oltre a quelli assoluti sia invernali che estivi, e soprattutto ha preso parte alle Olimpiadi di Londra.
Insieme a lei saranno premiati Federica Tognalini , cestista, romana di origine, fino allo scorso anno giocatrice del CUS Chieti e da quest’anno passata all’ Umbertide, formazione con cui è ancora in corsa per i play off di serie A1, e vincitrice dei Campionati Mondiali di basket 3 vs 3, insieme a Valeria Battisodo, Alice Quarta e Alessandra Tava, e Francesco Cardaioli, canottiere padovano vincitore della gara di doppio ai Mondiali Universitari e sul podio pure ai Mondiali under 23 sempre nel doppio, vincitore degli Italiani under 23 nel singolo, gara in cui si è piazzato terzo anche agli assoluti.
IL COMMENTO
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