salute e medicina

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A pochi giorni dalla richiesta di dimissioni da parte di Cgil e Cisl, il direttore generale della Asl 5 Gianfranco Conzi respinge al mittente le accuse dei due sindacati secondo i quali avrebbe pubblicamente dichiarato l\'inutilità della costruzione del nuovo ospedale del Felettino.

"Abbiamo attivato - afferma Conzi - tutte le procedure necessarie, anche attraverso la recente conferenza dei serivizi, per dare il via alle attività di trasferimento delle strutture sanitarie esistenti in altri reparti dei vari ospedali, assieme alle attrezzature. Questo per fare in modo che le operazioni di svuotamento del vecchio Felettino siano completate entro la fine del 2014. Dai primi mesi dell\'anno successivo inizieranno i lavori di demolizione della vecchia struttura. Non mi sono mai sognato di dire che il Felettino possa essere inutile, e lo dimostrano i fatti".

Un'altra delle accuse dei sindacati è riferita al fatto che il d.g. nutra perplessità sulla possibilità che il nuovo nosocomio possa assurgere a Dea di secondo livello. Ho semplicemente detto - sottolinea Conzi - come faccio da tempo, che il Dea 2 prevede la presenza di almeno tre "alte specialità", mentre nel nostro nosocomio è attualmente attiva solo la chirurgia vascolare. Inoltre la struttura si prevede debba avere un bacino di utenza di almeno 600mila abitanti. Con queste premesse si prospettano due soluzioni, che stiamo vagliando: l\'accorpamento delle attività con Asl 4, o un accordo con la Toscana, affinché l\'ospedale del Felettino diventi Dea di riferimento dell\'Asl di Massa Carrara".