Crisi, Bagnasco a Fincantieri: "Basta agli indugi della politica"
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"La politica si decida a finirla con ogni indugio spesso immotivato. Cominci ad affrontare seriamente e decisamente i problemi della gente che non ne può più": è l'esortazione del presidente della Cei, Angelo Bagnasco, in una messa nello stabilimento di Fincantieri di Sestri Ponente a Genova. "E' tempo - ha detto - che ognuno si assuma le sue responsabilità a tutti i livelli, politico, amministrativo, imprenditoriale, aziendale. Gli interessi particolari in politica e in economia a volte sono solo di comodo". Nella politica genovese "c'é troppa vischiosità su alcune situazioni che riguardano la nostra realtà", e la situazione lavorativa ed occupazionale genovese "é preoccupante".
Per Fincantieri il cardinale ha ricordato "l'impegno della politica": "qui alla Fincantieri - ha detto - c'é stato anche questo intervento, per il grande impegno dell'amministratore Bono". Ma per le altre due realtà, Amt e Selex per le quali è previsto un drastico piano di esuberi, Bagnasco ha detto di non aver visto lo stesso impegno. "In queste aziende - ha detto il cardinale Bagnasco - bisogna che le maestranze e le persone responsabili siano sempre più unite, coese, riescano a ragionare insieme per trovare soluzioni".
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