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 Un vero e proprio grido disperato. E' quello lanciato questa mattina dagli albergatori del savonese che denunciano numeri allarmanti: "Siamo ormai sul baratro, molte aziende chiudono, tanti colleghi pensano di cessare storiche attività. E i suicidi non sono più casi isolati neppure nel nostro settore" afferma la presidente Franca Roveraro Cappelluto.

E così per gridare lo stato d'animo dell'associazione ecco il lancio di una vera e propria marcia su Roma: il prossimo 30 maggio. "Ripeteremo a livello nazionale quanto fatto lo scorso anno a Savona con una vera e propria invasione della città. Non possiamo pensare che il turismo venga considerato come settore di nicchia" afferma il direttore ponentino, Carlo Scrivano. 

I titolari degli hotel savonese chiedono tassazione uniformata, meno burocrazia e soprattutto l'unione di promozione con commercializzazione.