
Contemporaneamente, il progetto prenderà il via con una prima azione partecipata di pulizia dell’area, che vedrà coinvolte numerose associazioni del territorio. La strada scelta è infatti quella di mettere in rete, realizzare sinergie e dare visibilità alle tante forze presenti sul territorio che sono impegnate in importanti azioni di recupero e di sviluppo.
Il progetto, che sarà distribuito nel tempo, spazia dallo studio e dalla ricerca storica della tradizione popolare e della cultura, alla valorizzazione dei segni e delle opere che l’uomo ha lasciato nel tempo e che rischiano di essere perduti, al recupero di aree abbandonate e di manufatti storici, alla valorizzazione del patrimonio agricolo, al ripristino di una rete di sentieri pedonale o ciclabile che possa essere di collegamento con i borghi, con i manufatti e le curiosità che il territorio offre, perseguendo anche un significativo obiettivo di promozione turistica.
IL COMMENTO
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