politica

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“E’ evidente che ora il presidente Napolitano presenterà il conto ai leader dei partiti e questo sarà un governo del presidente. Effettivamente una forma di presidenzialismo, con Napolitano al centro della scena”.
E in seguito? “Occorrerà una legge elettorale con un sistema di semipresidenzialismo alla francese, con un presidente eletto dal popolo e un primo ministro eletto dal parlamento, un sistema maggioritario con collegi uninominali a doppio turno”.

Paolo Armaroli, per molti anni docente di diritto pubblico comparato all’Università di Genova e massimo esperto di diritto parlamentare commenta la situazione con Primocanale , prima di presentare il suo saggio Lo strano caso di Fini e il suo doppio nell’Italia che cambia edito da Mauro Pagliai Editore.

Napolitano punta davvero alle larghe intese, probabilmente affiderà l’incarico a Giuliano Amato e alcuni dei ministri saranno alcuni dei dieci saggi, come Luciano Violante o Quagliariello”.

Il Pd rischia la scissione? “Effettivamente c’è molto vicino se Renzi scalerà il partito e Barca spingerà a sinistra”.
E il Pdl? Berlusconi ha politicamente vinto questa partita, ma se vuole avere prospettive e non finire come il Pd dovrà mettere nel governo i migliori. Credo, però, che il reale pericolo per il Cavaliere sia se vince Renzi”.
mp