
E' il racconto dell'incidente avvenuto la scorsa notte in porto a Genova fatto da due feriti, entrambi militari della capitaneria, ricoverati a Villa Scassi.
"Ho sentito un gran boato e mi sono ritrovato in acqua sotto le macerie, ma sono riuscito a trovare una via di fuga", dice Gabriele Russo, 34 anni.
"Un boato improvviso, poi mi è crollato tutto addosso, ma da sotto i detriti riuscivo a vedere il cielo", racconta Giorgio Meo, 37 anni.
Per loro 30 giorni di prognosi.
IL COMMENTO
Le strade dei “ragazzi partigiani” che raccontano gli eroi del 25 aprile
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo