
Ricordando come al momento dell’incidente le condizioni fossero perfette, per l’accertamento della dinamica ha poi annunciato due inchieste: una penale e una tecnica da parte di strutture che fanno riferimento allo stesso Ministero dei trasporti “ma sulle cause, benché insieme alla portacontainer operassero due rimorchiatori, si possono solo fare alcune ipotesi che dovranno essere valutate e confermate dalle indagini: una possibile avaria alla propulsione della nave, problemi ai cavi dei rimorchiatori, difetti di accosto e una velocità eccessiva”.
Dopo aver espresso cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza a quelle dei feriti, Lupi ha anche ricordato che un tema che ha voluto approfondire subito è stato quello del ripristino delle attività portuali: “Già in mattina sono riprese le attività di movimentazione e la sicurezza è garantita tecnologicamente dal porto di Savona”. Ha infine concluso ricordando come ogni anno il porto di Genova ospiti 6600 navi con 14000 operazioni di manovra.
Dopo l’intervento di Lupi, tra gli altri hanno chiesto la parola l’onorevole del Pd Lorenzo Basso (“siamo sgomenti e addolorati”) e il collega Pdl Sandro Biasotti che si è augurato che gli attuali dispersi possano essere salvati
IL COMMENTO
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