
Il campionato, presentato in mattinata nella sede della Regione Liguria, con gli organizzatori e l’assessore allo Sport Matteo Rossi, ha come protagonisti atleti completamente non vedenti . tecnicamente, la loro categoria è la B1, si differenzia dalla B2 e dalla B3 che rappresentano gli ipovedenti.
Il gioco consiste in una normale partita di calcio (due tempi da 30’) dove tutti i giocatori sono non vedenti, tranne il portiere.
Il campo è dotato di sponde che impediscono alla palla di uscire dal prato e velocizzano il gioco, il pallone è speciale, dotato di sonaglio al suo interno, permette ai giocatori di individuarlo e orientarsi sul campo e a tirare in porta. Il portiere ha la funzione, oltre a parare la palla, coordina e guida i compagni in attacco e in difesa.
Nessun limite è imposto ai giocatori. Il regolamento prevede le fasi e i momenti di tutte le sfide calcistiche: dribbling, calci di punizione, calci di rigore, tiri al volo. Il Panathlon International è partner culturale ufficiale del campionato europeo di calcio non vedenti.
E’ lo sport che abbatte qualsiasi tipo di barriere “e questa iniziativa ne è una dimostrazione lampante”, afferma l’assessore Rossi.
“ La giunta Burlando, per questo, ha deciso di focalizzare gli investimenti per l’anno 2014 sull’abbattimento delle barriere architettoniche e all’adeguamento delle palestre scolastiche, garantendo una reale integrazione”, aggiunge Rossi.
Obiettivo : fare rete tra istituzioni, enti e associazioni sportive, mettendo lo sport come fulcro per attività sociali, economiche, turistiche e le politiche di pari opportunità
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso