
I tecnici dell’Enel, intervenuti per riparare il guasto, si sono subito resi conto di qualcosa di anomalo ed hanno chiamato il 113.
Arrivati sul posto, i poliziotti hanno constatato che le due cabine elettriche presenti erano state danneggiate: i malviventi si sono introdotti all’interno della struttura attraverso un foro effettuato sul muro perimetrale, con l’intento di togliere corrente all' adiacente “Colorificio Bazzi”, per poter sottrarre i cavi di rame lì presenti.
Il lavoro maldestro dei malviventi ha provocato un corto circuito che ha causato importanti danni alle parti elettriche, ancora da quantificare, e che ha richiesto diverse ore di lavoro per risolvere il problema.
IL COMMENTO
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