Solo 39 semafori sugli oltre 300 presenti a Genova sono dotati di cicalini per i non vedenti, ma il Comune non ha i soldi per attrezzarne di nuovi. Lo hanno spiegato gli assessori a Traffico e Diritti, Anna Dagnino e Elena Fiorini, in consiglio comunale.
"Senza dubbio trentanove semafori su 300 sono troppo pochi - ha sottolineato Dagnino - il problema è la sostenibilità economica, il programma d'intervento c'é, è condiviso con l'unione ciechi, che ci ha presentato 25 criticità per il 2013, sono stati attivati due impianti: quello di via Donghi e quello di corso Magenta, è stata richiesta l'attivazione del cicalino in via Gramsci all'altezza del Galata Museo del Mare. Gli interventi sono molto costosi, superano i 10mila euro l'uno".
cronaca
Su 300 semafori solo 39 sono dotati di cicalini per non vedenti
37 secondi di lettura
Ultime notizie
- Addio a Peruzzi, fu sindaco di Bogliasco e patron del locale che porta il suo nome
- Cade dalle scale di un albergo a Sanremo, grave elettricista
-
Cadono calcinacci a De Ferrari, i vigili del fuoco intervengono con l'autoscala
-
Incendio in A12, Giacchetta (Cna): "Autostrade non garantisce livelli minimi di sicurezza"
- Vibrazioni a Sestri Ponente, più di mille cittadini chiedono risarcimenti per il rumore
-
Caos in A12, la polizia stradale: "Possibili danni alla galleria, incertezza su tempi riapertura"
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia