cronaca

48 secondi di lettura
Centri di ascolto vicariali della curia genovese presi d'assalto per il problema casa. Nel 2012 si sono rivolte ai Centri di ascolto vicariali 7.578 persone (+6% dal 2011, +40% dal 2008). I dati sono stati diffusi oggi in occasione del pellegrinaggio diocesano degli operatori di carità della diocesi di Genova.


Per il 50% si è provveduto ad un esborso economico (374 euro circa in media a persona). Il dato maggiore riguarda i contributi per la casa. Infatti, il 70,5% delle erogazioni ha riguardato il sostegno per affitti, utenze e spese d'amministrazione.
 


Il 44% circa delle famiglie che hanno chiesto aiuto hanno problemi gravi riguardanti l'alloggio con rischio di sfratto, abitazione inadeguata, mancanza di casa, coabitazione forzata con altri familiari. Il 5% abita in situazione di comodato, ospitalità, alloggio di fortuna. Oltre il 60% delle famiglie risulta in grave ritardo con il pagamento dell'affitto, del mutuo, delle spese di amministrazione o delle bollette e di queste il 20% abita in alloggio pubblico, il 63% in affitto da privato, il 17% in casa di proprietà.