
"Come ministra ho tenuto duro in questi giorni perché in tanti mi avevano detto che questi momenti fanno parte del 'gioco'. La 'persona Josefa Idem, già da giorni invece, si sarebbe dimessa a causa delle dimensioni mediatiche sproporzionate della vicenda e delle accuse aggressive e violente, nonché degli insulti espressi nei suoi confronti", si legge in una nota emessa in serata dopo un in contro a palazzo Chigi con il presidente del Consiglio Enrico Letta.
"Quando sono salita dal presidente Letta avevo già maturato la decisione di dimettermi, ma ho comunque voluto condividere con lui l'attenta valutazione del quadro venutosi a creare ed esporgli la scarsa rilevanza di quanto imputatomi. Confermo quindi le mie dimissioni, augurando buon lavoro a Letta al quale rinnovo la mia più profonda stima", conclude la nota.
IL COMMENTO
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