cronaca

46 secondi di lettura
La posizione della Torre Piloti di molo Giano molto spesso messa in discussione dopo l'incidente del 7 maggio sarebbe considerata dai giudici inifluente rispetto ai motivi che hanno provocato la tragedia.
 

Sotto accusa rispetto ai giudici la gestione della manovra della Jolly Nero quella sera. Per i comportamenti adottati quella sera il gip ha sospeso per due mesi il comandante Roberto Paoloni, il pilota Antonio Anfossi e il primo ufficiale Lorenzo Repetto. Nell'ordinanza il giudice, in considerazione dei guasti riscontrati sul cargo, scrive che in quelle condizioni la Jolly Nero doveva essere assistita dai rimorchiatori a motore spento, affidando a loro la manovra con una spesa di poco conto. Alberto Delle Piane, amministratore delegato della Rimorchiatori riuniti Porto di Genova sostiene che "un'evoluzione effettuata in questo modo avrebbe comportato un aggravio di tempo di pochissimi minuti e una maggiorazione di spesa assai ridotta, stimabile in circa 1.220 euro". Anche questo è riportato nell'ordinanza.