
A chi gli chiede se si tratti di un sogno realizzabile, il presidente della Regione risponde senza mezze parole: “Certo che sì. un vuoto che si riempie subito. di giovani e di idee. la crisi passa se si fa così”. Qualcuno ipotizza che si tratti di un “Acquario bis”, inteso come progetto simbolo della svolta di Genova nel 1992: “In un certo senso sì. Allora mi presero per matto. Vediamo come va stavolta”, risponde. “Giovedì non si parla di turismo”, aggiunge poi Burlando.
A giudicare dalle reazioni sul social network, il presidente della Regione sembra non avere anticipato nulla neppure ai suoi più stretti collaboratori, visto che l’assessore alle Infrastrutture Raffaella Paita riassume l’attesa nell’hashtag "#curiosità". Burlando chiuderà il convegno di domani, e nel suo intervento conclusivo spiegherà in cosa consiste il suo sogno per la Liguria.
IL COMMENTO
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