
Il sottufficiale dell'Arma difeso dagli avvocati Vittorio Varalli ed Ennio Pischedda ha risposto a tutte le domande dell'interrogatorio fiume durato oltre tre ore e condotto dal gip Donatella Aschero. L'accusa nei confronti del maresciallo, è quella di essersi fatto cointestare due libretti da 50 mila euro ciascuno da un'anziana di Tovo San Giacomo. "Abbiamo chiarito tutte le posizioni – hanno detto i legali – fornendo spunti per ulteriori indagini sulla vicenda. Elementi che saranno presi in esame e verificati nelle prossime ore. Il maresciallo respinge ogni accusa ed è molto provato per la sua situazione. I libretti di cui si parla sono sempre rimasti nella disponibilità della donna". Il maresciallo è ai domiciliari in attesa delle decisioni del gip.
IL COMMENTO
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