cronaca

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"L'approvazione alla Camera del decreto sul commissariamento dell'Ilva segna il primo importante passo nel percorso di rilancio del comparto siderurgico italiano. Questo provvedimento garantisce da un lato un percorso teso al risanamento ambientale e dall'altro la tutela occupazionale non solo all'interno dello stabilimento di Taranto, ma anche negli altri siti strategici quali quello di Genova e Novi Ligure" commenta così il voto di oggi alla Camera l'On. Lorenzo Basso, esponente della Commissione Attività Produttive.

"Il decreto approvato oggi - aggiunge Basso che è stato uno dei componenti del comitato ristretto che ha esaminato il provvedimento - è stato oggetto di un'istruttoria attenta e accurata da parte delle Commissioni, con lo svolgimento di una serie di importanti audizioni, a seguito delle quali il provvedimento è stato modificato in quest'Aula, confermando però l'impianto complessivo e la scelta di fondo dell'introduzione nell'ordinamento nazionale di una nuova figura di commissario straordinario, che trova la sua ragion d'essere non nella situazione di insolvenza di un'azienda, ma nell'inosservanza e nella violazione delle norme ambientali".


"Già lo scorso 4 giugno, quando il Governo aveva annunciato il commissarimento temporaneo per lo stabilimento di Taranto, avevamo espresso soddisfazione per una scelta che dava modo di mettere in atto il percorso di risanamento previsto dall'Aia a tutela della salute dei cittadini". "Certo - prosegue Basso - il comissariamento è, e dovrà rimanere, un atto straordinario previsto solo in situazioni eccezionali".

 "Questo decreto segna una fase nuova nella promozione di uno sviluppo industriale sostenibile - conclude Lorenzo Basso - . E' su questo che dobbiamo puntare per il futuro della nostra economia e del nostro Paese, per aumentare la competitività del nostro sistema produttivo".